Nella giornata del Sabato Santo la Chiesa Universale non celebra alcuna funzione religiosa, si medita la morte di Cristo. 
In Cattedrale, l’Arcivescovo, in mattinata, celebra l’Ufficio delle Letture e le Lodi Mattutine insieme al Clero rossanese e al popolo santo di Dio davanti alla Croce rimasta esposta dopo la celebrazione della Passione di Cristo nel pomeriggio del Venerdì Santo. 
La Chiesa dell’Addolorata, subito dopo la recita del “Breviario”, apre le porte ai fedeli fino al tardo pomeriggio del Sabato Santo, per riflettere intensamente davanti al Figlio di Dio morto. 
Un incessante via vai di gente, che prega. Le statue vengono sistemate a forma corona. Al centro è posta la Bara e ai lati la Madonna Addolorata e San Giovanni. 
Gli scout di “Rossano 1°” fanno da picchetto d’onore fino alla chiusura della Chiesa. 
A conclusione di questa giornata di meditazione e di silenzio, si attende la Madre di tutte le Veglie: la Veglia Pasquale che si celebra in Cattedrale, presieduta dall’Arcivescovo, per lodare la Risurrezione di Cristo.

da: Venerdì Santo a Rossano tra immagini e memoria - Diario fotografico, Giuseppe Calarota, Rossano,  p 114, Grafosud, 2009.